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Thursday, September 16, 2010

l’Operazione Green Hunt

Venerdi 24 settembre 2010 ore 21


Circolo Lavoratori Porta al Prato

via delle Porte Nuove 33, Firenze


Incontro pubblico su




La guerra dello Stato indiano contro il popolo.

La resistenza del popolo contro la guerra



L’Operazione Green Hunt si distingue dalle altre guerre dei governi contro i popoli (in Palestina, in Kurdistan, in Colombia, ecc.) per le dimensioni che, per le truppe dispiegate, supera la guerra in Afghanistan (da 150.000 a 200.000 sono i soldati già dispiegati). Investe una parte dell’India grande quanto Francia e Germania insieme, popolata da cento milioni di indigeni. Mira a devastare questo territorio, oggi ricoperto da foreste e considerato il cuore verde dell’Asia, consegnandolo a grandi imprese straniere e nazionali per progetti industriali, e ad espellere la popolazione con la forza. Stanti le dimensioni dell’Operazione, è una guerra di sterminio.

Si sa poco di questa guerra per la censura del governo e perché l’Operazione si sta sviluppando tuttora a bassa intensità. Il governo esita a scatenare la guerra con tutte le truppe e le armi apprestate per la resistenza del popolo indigeno, proprietario della terra a termini costituzionali, mai sconfitto nel corso della storia e organizzato militarmente, e per l’opposizione che cresce in India e nel mondo tra coloro che lottano per i diritti umani, per i diritti civili, per i diritti dei popoli, contro la globalizzazione, contro la devastazione ambientale, per la pace. Costruiamo anche nel nostro paese un movimento di solidarietà al popolo indiano che resiste contro la guerra.

La nota scrittrice indiana Arundathi Roy è in prima fila nella lotta contro l’Operazione Green Hunt. Lo scorso anno si è recata nelle zone che il governo sta attaccando, e al ritorno ha scritto un reportage. La Casa Editrice Rapporti Sociali di Milano lo ha tradotto e ne ha fatto un libro, che include un’intervista a G. N. Saibaba, professore universitario a Nuova Dehli che conduce assieme ad Arundathi Roy e a una cerchia crescente di intellettuali, professionisti, scienziati e membri della società civile la lotta per impedire la svendita dell’India, la strage del suo popolo, la devastazione delle sue foreste. Il libro è uno strumento prezioso per conoscere la situazione, e verrà presentato nell’iniziativa.



Sono invitate a partecipare le realtà sociali, politiche e tutte le persone interessate a costruire una campagna di informazione, denuncia e solidarietà con il popolo indiano.


Comitato Stop Green Hunt

Firenze, via dei Conciatori 4 rosso, presso la Casa dei Diritti Sociali

e-mail stopgreenhunt@libero.it

tel. 3351246551 – 3314381531 – sip Firenze 14.09.10





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