otto's war room banner

otto's war room banner

Saturday, July 21, 2012

Itally—G8 2001 Genoa

A free translation to English Re: [** MAOIST_REVOLUTION **] G8 2001
Genoa; from Proletari comunisti – (Communist Paty Maoist of Italy;

The decision of a court to 90 years in prison a total of 10 protesters G8 in
Genoa is a democratic point of view also unfair and wrong.Unjust because it
starts from a theorem which is an ideological and political superimposed on
the
dynamics of the facts, a theorem that after the mild judgment condemning the
police chiefs for the facts of Diaz appears as never justified, the use of
'devastation and looting' addebitandoli to 10 protesters finds no basis in
reality.We have not witnessed in 2001 to a city where it was "shocked the
lives
of peaceful demonstrators by the Genoese. "Genoa was upset by the G8, its
red
zones, even before its militarization of days of the G8 Genoa was then
shaken
for two days of violence police without limits and restraints, including the
Chilean dictatorship and butcher Mexican, and certainly not just for Diaz
and
Bolzaneto, but for the ruthless,Scheduled witch hunt, attack on the
protesters
and coreti,beatings, assaults, up to the state crime of killing Charles
Giuliani. If you want to actually use the type of offense 'Devastation and
looting' is not certain that the protesters should be charged. The 'peaceful
population' sympathized and supported in a multitude of ways protesters,
denounced before and after the devastation of the city made by the Police
and
welcomed their son Carlo Guliani as rebellious and rightly victim of state
violence remained unpunished.Put together as Gaeta is a judge all the facts
"indictable"disselciate streets to throw stones, broken windows for
inserting
Molotov cocktails, smashed ATMs to steal money (?) - absolute fake -bins
used as
trenches, etc.., occurred in two days of battle hundreds and hundreds of
protesters into the tens of thousands who then the opposite, however,
resistance
to police violence, and upload them terms of years of 10 protesters taken at
random without a match demonstrated between these alleged devastation and
responsibilities Individual protesters, is proof of a written judgment first
and
however, beyond the processes and its three degrees. And 'the clear
demonstration
of a truth that only the State can beinspired by whom this police state has
managed to Genoa. What is then split in front of a window broken heads,
criminals
Diaz of beatings, torture Bolzaneto the ignoble, the hundreds of violated
and
bloodied bodies in the streets of Genoa, to the deep wounds, for some
permanent
physical and psychological? Therefore, the judgment can not be recognized and
not
in any way compared, as a judgment, which ordered that the vertices of
police in
which the strength of evidence and personal responsibilities was consistent
and
accurate (and on which comments refer to the previous note).This ruling is
vengeance to overthrow the truth of historical facts,and, for the moment in
which it occurs, is a retaliation for which 10demonstrators, on the other
hand
today in ordinary citizens, had already paid with processes that had
criminalized their life.So it is right that the Democrats, the opposite of
'10x100 'that makes hear his voice high, it becomes widespread
demonstrations
that forces however, to find the way because the judgment is not fully
implemented and Demonstrators may be resized and still get 10 free.But we
fear
that the matter is complicated by other factors. We do not we love
dietrologie
but a campaign aimed at not apply the other case, the most serious and well
founded, albeit mild and inadequate, affecting police chiefs, along with
others
whose responsibilities have been found and punished, and for which it was
also
sought custody who now wants to avert and avoid.To which the 10 protesters
become a sort of "kidnapped" and hostages so that the judgment is rendered
ineffective by the police. It is therefore legitimate to think that behind
the
sentence against the 10 demonstrators there is also a political game that
everyone, government, Napolitano, parliamentary parties no lack of use.This
is
also demonstrated by the fact that what would appear in this when the most
extreme politicians in Parliament, Di Pietro, had raised the issue that "the
movement must apologize for what he did "not certain position for a new
Peter
that he opposed also to the parliamentary committee of inquiry.That said,
for us
the Communist Workers are two judgments together according to the only logic
that is substantial in this matter, the State Bourgeois uses two weights and
two
measures such as system design because Police leaders are part of the class
dictatorship and a tendency to Modern fascism and police state is a sort of
first line class dictatorship, and the rebels are the enemies of the
dictatorship of class and as such must be crushed, before, during and after.
And
'this last aspect that calls us to responsibility to consider the two
sentences
as part of a class war and calls us to a mobilization prolonged because the
murderers, torturers, murderers of Genoa and pay all the protesters in Genoa
imprisoned, tried,criminalized are free.

________________________________
From: maoist ro.red@libero.it To: Undisclosed-Recipient@yahoo.com Sent: Sun,
July 15, 2012 4:47:22 AM Subject: [** MAOIST_REVOLUTION **] G8 2001 genoa

PCmItaly sends

dal blog quotidiano comunista http://proletaricomunisti.blogspot.com
sabato 14 luglio 2012 pc 14 luglio - PROLETARI COMUNISTI SULLA SENTENZA DI
GENOVA

La sentenza che condanna a 90 anni di carcere complessivi 10 manifestanti
del G8 di Genova è da un punto di vista anche democratico ingiusta e
sbagliata.
Ingiusta perchè parte da un teorema ideologico e politico che viene
sovrapposto alla dinamica dei fatti, un teorema che dopo la blanda sentenza
di condanna dei vertici della polizia per i fatti della Diaz appare quanto
mai ingiustificato, l'utilizzo della 'devastazione e saccheggio'
addebitandoli ai 10 manifestanti non trova nessun riscontro nella realtà.
Non abbiamo assistito nel 2001 ad una città in cui sarebbe stata "sconvolta
la vita pacifica dei genovesi dai manifestanti". Genova è stata sconvolta
dal G8, dalle sue zone rosse, dalla sua militarizzazione già prima delle
giornate del G8; Genova è stata sconvolta poi per due giorni da una violenza
poliziesca senza limiti e freni, tra dittatura cilena e macelleria
messicana, e non certo solo per la Diaz e Bolzaneto, ma per la spietata,
pianificata caccia alle streghe, attacco ai coreti e ai manifestanti,
pestaggi, aggressioni, fino al crimine di Stato dell'uccisione di Carlo
Giuliani. Se si volesse utilizzare effettivamente la tipologia di reato di
'devastazione e saccheggio' non è certo ai manifestanti che andrebbe
addebitata. La 'pacifica popolazione' solidarizzò e sostenne in mille modi i
manifestanti, denunciò prima e dopo la devastazione della città fatta dalla
polizia e ha accolto Carlo Guliani come proprio figlio giustamente ribelle e
vittima di una violenza di Stato rimasta impunita.
Mettere insieme come fa il giudice Gaeta tutti i fatti "incriminabili":
strade disselciate per lanciare pietre, vetrine rotte per introdurvi le
molotov, bancomat sfondati per rubare soldi (?) - falso assoluto -
cassonetti usati come trincee, ecc., avvenuti in due giorni di battaglia da
centinaia e centinaia di manifestanti dentro le decine di migliaia che hanno
poi opposto comunque resistenza alle violenze poliziesche, e caricarli in
termini di anni su 10 manifestanti presi a caso senza una corrispondenza
dimostrabile tra queste presunte devastazioni e le responsabilità
individuali dei manifestanti, è la dimostrazione di una sentenza scritta
prima e comunque, al di là dei processi e dei suoi tre gradi.
E' la chiara dimostrazione di una verità di Stato che solo può essere
ispirata da chi questo Stato di polizia a Genova ha gestito.
Cos'è poi una vetrina spaccata di fronte a teste spaccate, ai criminali
pestaggi della Diaz, alle ignobili torture di Bolzaneto, alle centinaia di
corpi insanguinati e violati nelle strade di Genova , alle profonde ferite,
per alcuni permanenti, fisiche e psicologiche?
Per questo, la sentenza non può essere neanche riconosciuta e in nessun modo
paragonata, anche come sentenza, a quella che ha condannato i vertici di
polizia in cui la forza della prove e delle responsabilità personali è stata
consistente e precisa, (e sul cui commento rimandiamo alla precedente nota).

Questa sentenza è una vendetta per rovesciare la verità storica dei fatti,
e, per il momento in cui avviene, è una rappresaglia per cui 10
manifestanti, per altro oggi in parte normali cittadini, avevano già pagato
con i processi che avevano criminalizzato la loro vita.
Quindi è giusto che siano i democratici, il fronte del '10x100' che faccia
sentire alta la sua voce, che diventi una protesta generale che costringa
comunque a trovare la via perchè la sentenza non venga realmente applicata e
venga ridimensionata e i 10 manifestanti possano comunque tornare liberi.

Ma temiamo che la cosa sia complicata anche da altri elementi. Noi non
amiamo le dietrologie ma è in atto una campagna volta a non applicare
l'altra sentenza, quella ben più seria e fondata, sia pure lieve e
inadeguata, che colpisce i capi della polizia, insieme ad altri le cui
responsabilità sono state accertate e sanzionate, e per i quali è stata
chiesta anche la custodia cautelare che ora si vuole sventare ed evitare.
Per cui i 10 manifestanti diventano una sorta di "sequestrati" e di ostaggi
affinchè venga resa inefficace la sentenza per la polizia. Ed è quindi
legittimo pensare che dietro la sentenza contro i 10 manifestanti ci sia
anche un gioco politico che tutti, governo, Napolitano, partiti parlamentari
non mancano di usare.
Questo è dimostrato anche dal fatto che quello che apparirebbe in questo
momento il più estremo dei politici presenti in parlamento, Di Pietro, aveva
sollevato la questione che "anche il movimento deve chiedere scusa per
quello che ha fatto", posizione certa non nuova per Di Pietro che si oppose
anche alla commissione d'inchiesta parlamentare.

Detto questo, per noi Proletari comunisti le due sentenze stanno insieme
secondo l'unica logica che è sostanziale in questa vicenda, lo Stato
borghese utilizza due pesi e due misure come concezione del sistema perchè i
Vertici di polizia sono parte della dittatura di classe e nella tendenza al
moderno fascismo e Stato di polizia sono una sorta di prima linea della
dittatura di classe, e i ribelli sono i nemici della dittatura di classe e
come tale devono essere schiacciati, prima, durante e dopo. E' questo ultimo
aspetto che ci chiama alla responsabilità di considerare le due sentenze
come parte di una guerra di classe e ci chiama ad una mobilitazione
prolungata perchè i massacratori, torturatori, gli assassini di Genova
paghino e tutti i manifestanti di Genova imprigionati, processati,
criminalizzati siano liberi.

Proletari comunisti – (Communist Paty Maoist of Italy) PCm Italia
14.7.12

No comments: