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Friday, November 14, 2008

Another view of Barack Obama from Italy

Statement by Maoist Communist Party of Italy (PCm-Italy, a RIM member): 'Barak Obama, president of US imperialism in crises'

From

http://groups.yahoo.com/group/maoist_revolution/

Google English translation can be found at the end of this article!

Barak Obama. Il presidente dell'imperialismo USA in crisi

L'elezione di Obama rappresenta la risposta della classe dominante USA alla
crisi economica (crack finanziario- recessione, ma anche lunga e prolungata
crisi del paese scaricata sui proletari e le masse povere all'interno e
all'esterno) , alla crisi politico-militare - i colpi inflitti dalla
resistenza antimperialista dei popoli Irak, Afganistan, ecc- , al cui
interno esiste l'elemento di qualità delle guerre popolari - alla crisi di
egemonia geostrategica verso gli imperialismi vecchi e nuovi europa urss
cina, alla crisi morale e culturale all'interno del paese: la crisi del
sogno americano, l'impoverimento delle classi medie, distacco e ostilità
profonda delle classi popolari
Ma essa non ha futuro, e sicuramente non ne avrà se i prometari e i popoli
popoli del mondo non
si fanno ingannare o coinvolgere in essa e cogliendo l'elemento di debolezza
e non di forza che questa elezione esprime, intensifichino la loro lotta di
liberazione antimperialista per un mondo senza imperialismo e guerra
L'elezione di Obama non è un fattore di pace, perchè gli imperialismi vecchi
e nuovi russia europa giappone ina in collusione -contesa cercheranno di
cogliere l'occasione per far
avanzare i propri interessi nell'assetto multipolare del sistema
imperialista globale
All'interno degli USA la profondità della crisi richiede soluzioni radicali
e Obama come tutti i politici del suo stampo non è in grado di soddisfare
le masse ma è sufficientemente in grado e percepito come nemico
da una parte consistente dell'establishment USA e dai settori
reazionari della media piccola borghesia, aristocrazia operaia
per cui non
la pace sociale ma la lotta sociale e politica, lo attende
una lotta di classe crogiuolo e arena della costruzione del partito
rivoluzionario proletario, multinazionale e internazionalista negli USA

proletari comunisti-PCm- Italy
Novembre2008




Barak Obama. The U.S. chairman of imperialism in crisis

The election of Obama represents the response of the U.S. ruling class
economic crisis (financial crack-recession, but also long and prolonged
crisis in the country discharged on the working class and poor masses inside and
outside), the politico-military crisis - the blows inflicted by
anti-resistance of peoples Iraq, Afghanistan, etc.-in which
there is an internal quality element of popular war - the crisis of
geostrategic hegemony towards the imperialists old and new Europe nu
China, the moral and cultural crisis within the country: the crisis of
American dream, the impoverishment of the middle classes, detachment and hostility
depth of popular classes
But it has no future, and certainly not if it will prometari and peoples
peoples of the world does not
deceive or are involved in it and taking the element of weakness
and not a force that expresses this election, intensify their struggle
anti-liberation for a world without war and imperialism
The election of Obama is not a factor for peace, because the imperialists old
new europe and russia japan-ina in collusion contention seek to
take this opportunity to
advance its interests in its multipolar system
imperialist global
Within the U.S. the depth of the crisis requires radical solutions
Obama and like all politicians of his mold is unable to meet
the masses but is sufficiently able and perceived as the enemy
one part dell'establishment U.S. and Industry
reactionaries of the average small middle class, working class aristocracy
so do not
social peace but the social and political struggle, it looks
a class struggle and the crucible of the arena construction of the Party
proletarian revolutionary, multinational and internationalist in the U.S.

proletarians communist-PCM-Italy
Novembre2008

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